Puglia Archivi - La geografia del mio cammino https://www.lageografiadelmiocammino.com/category/italia/puglia/ Mila Camnasio, Travel Blogger Mon, 06 Sep 2021 14:08:20 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.1 Destinazione Gargano: cosa vedere nello “sperone d’Italia” https://www.lageografiadelmiocammino.com/2021/09/06/destinazione-gargano-cosa-vedere-nello-sperone-ditalia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=destinazione-gargano-cosa-vedere-nello-sperone-ditalia https://www.lageografiadelmiocammino.com/2021/09/06/destinazione-gargano-cosa-vedere-nello-sperone-ditalia/#respond Mon, 06 Sep 2021 14:08:17 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=4415 La maggior parte dei turisti decide di visitare “lo sperone d’Italia” per i suoi panorami e le sue spiagge. Nel Gargano ammirerete tramonti indimenticabili, laghi costieri, borghi a strapiombo sul mare, bianche scogliere calcaree, grotte marine, lunghissime spiagge sabbiose e, come se non bastasse, enormi aree boschive e foreste con rigogliose piante e animali selvatici. La varietà del territorio è una delle caratteristiche principali di questa zona.

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Se vi state chiedendo cosa potreste vedere in quella zona della Puglia chiamata Gargano quest’articolo risponderà a tutte le vostre domande. Ho viaggiato nel litorale garganico per qualche giorno e vorrei provare a riassumervi la mia esperienza evidenziando le spiagge più belle, i ristoranti più buoni e i luoghi da non perdere.

Cosa vedere nel Gargano: i trabucchi
Cosa vedere nel Gargano: i trabucchi

Dove si trova il Gargano

Il Gargano si trova a Nord della Puglia, in provincia di Foggia e al confine col Molise, ed è un promontorio bagnato dal Mar Adriatico su tre lati. Con i suoi 140 km di coste, quello che viene chiamato “lo sperone d’Italia” è uno dei luoghi turistici più belli della regione in cui trascorrere qualche giorno di vacanza.

Quando andare nel Gargano

La premessa è che il Gargano è molto diverso dal Salento e da altri luoghi “troppo” turistici della Puglia, spesso immortalati nelle riviste di viaggi o nei post instagram degli influencer. Per questo motivo si presta a essere visitato anche in alta stagione. Ovviamente – come del resto quasi tutti i posti in ItaliaMaggio, Giugno e Settembre sono i mesi migliori per godere appieno della natura e dei paesaggi garganici.

Gargano on the road
Gargano on the road

Cosa vedere nel Gargano

La maggior parte dei turisti decide di visitare “lo sperone d’Italia” per i suoi panorami e le sue spiagge. Nel Gargano ammirerete tramonti indimenticabili, laghi costieri, borghi a strapiombo sul mare, bianche scogliere calcaree, grotte marine, lunghissime spiagge sabbiose e, come se non bastasse, enormi aree boschive e foreste con rigogliose piante e animali selvatici. La varietà del territorio è una delle caratteristiche principali di questa zona.

…ma cosa vedere nel Gargano se si hanno a disposizione pochi giorni? Ho selezionato per voi i tre borghi e un paio di luoghi che meritano certamente una visita.

Cosa vedere nel Gargano: i tramonti
Cosa vedere nel Gargano: i tramonti

1. Vieste

Vieste è famosa per sue leggende. Non potrete andarvene senza aver ascoltato la romanticissima e tragica storia di Pizzomunno e Cristalda, simbolo dei due luoghi turistici più famosi della città: il faraglione Pizzomunno e la scalinata dell’amore.

Vieste, come moltissimi altri borghi del Gargano, sorge su scogliere bianche a picco sul mare ed è caratterizzata da viuzze strette, piazzette e meravigliosi belvedere. Le attrazioni turistiche da non perdere sono la Cattedrale di Santa Maria Assunta – soprannominata Duomo di Vieste – e il Castello Svevo di Federico II.

Le spiagge di Vieste

1. Spiaggia di Pizzomunno

Questa spiaggia è la più iconica e rappresentativa della città: si estende per circa 3 km ai piedi del Castello Svevo. La riconoscerete per la presenza di un monolite in pietra calcarea alto 25 metri, chiamato appunto Pizzomunno. La leggenda narra che il giovane pescatore Pizzomunno subì la morte della sua amata Cristalda per via della gelosia di alcune sirene, che avrebbero voluto averlo tutto per loro. Pietrificato dal dolore il giovane innamorato si trasformò in un monolite per passare il resto della sua vita sulla spiaggia, in attesa di Cristalda.

Spiaggia di Pizzomunno
Spiaggia di Pizzomunno
2. Baia di San Felice

Se la spiaggia di Pizzomunno è sconfinata e attrezzatissima, quella di San Felice è esattamente l’opposto. Parliamo di due strisce di sabbia – una da 100 mt e l’altra da 60 mt – divise da una scogliera. La maggior parte delle persone che giungono fino a qui sono mosse dal desiderio d’ammirare il suggestivo arco naturale, chiamato “Architiello”, e la vicina torre di San Felice risalente al XVI secolo.

3. Cala della Sanguinara

Cala della Sanguinara è una spiaggetta nascosta, raggiungibile percorrendo un sentiero all’interno della pineta di Pini d’Aleppo più grande d’Italia. Alcuni la visitano anche via mare ma vi garantisco che sarà impossibile trovarla affollata.

2. Peschici

Peschici è famosa per essere la patria dei trabucchi, vecchie costruzioni utilizzate per la pesca che oggi vengono tutelate dall’UNESCO per evitarne la scomparsa.

La cittadina – proprio come Vieste – sorge su una roccia a strapiombo sul mare. Le sue viette e le numerose casette bianche mi hanno ricordato alcune isole greche. Un borgo a misura d’uomo in cui fare shopping, ammirare ciò che rimane dell’antico Castello Bizantino, passeggiare lungo le mura e godersi tramonti spettacolari. Se amate le barche e i panorami non perdetevi il porticciolo da cui scattare meravigliose foto alla cittadina.

Cosa vedere nel Gargano: Peschici
Il porto e la città di Peschici

Le spiagge di Peschici

1. Spiaggia di Zaiana

Vista dall’alto la spiaggia di Zaiana vi sembrerà quasi californiana: spesso battuta dai venti, incastonata tra due scogliere e coperta da sabbia dorata. Nel parcheggio, ad attendervi, troverete anche un meraviglioso trabucco. A Luglio e ad Agosto la spiaggia viene presa d’assalto da giovani vacanzieri che fanno festa fino al calar del sole.

Spiaggia di Zaiana
Spiaggia di Zaiana
2. Spiaggia di Peschici

Se alloggiate in città e non avete voglia di prendere la macchina vi basterà percorrere il sentiero che scende dall’alta rupe carsica per trovarvi nella spiaggia di Peschici. Qui sono presenti diverse strutture ricettive in cui rilassarsi e prendere il sole. Se vi piace camminare spingetevi fino alla fine della baia, percorrete un breve sentiero sugli scogli e raggiungete una piccola spiaggia più appartata.

3. Monte Sant’Angelo

Tra i tre borghi più belli del Gargano non poteva mancare Monte Sant’Angelo, conosciuto ai più per la presenza del Santuario di San Michele Arcangelo, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Questa cittadina, situata a 800 mt d’altezza, è la più elevata del Gargano e per raggiungerla – se arrivate da Vieste o Peschici – dovrete attraversare parte del Parco Nazionale del Gargano, anch’esso Patrimonio UNESCO.

Oltre al Santuario di San Michele Arcangelo non perdetevi il Castello Normanno-Svevo, la Tomba di Rotari e la Chiesa di Santa Maria del Carmine. Tuttavia, l’attrazione più affascinante rimane il paesaggio montano che si perde a vista d’occhio sul Golfo di Manfredonia.

Vale il viaggio

Baia delle Zagare

Baia delle Zagare vale, da sola, il viaggio nel Gargano. Raggiungerla non sarà semplice: il sito si trova nel Comune di Mattinata e comprende due spiagge di 260 e 450 mt circa, entrambe “di proprietà” dei due hotel che dominano la baia. Tuttavia, dall’inizio della stagione 2020, una delle due strutture è chiusa.

Come fare quindi a raggiungere la spiaggia più bella di tutto il Gargano? Innanzitutto dovrete pagare per forza un posteggio privato e dirigervi nell’ala destra, verso l’hotel “chiuso”. Qui vi sarà chiesto di noleggiare ombrellone e lettini. Non siete obbligati a farlo. Proseguite a piedi: la vista spettacolare della spiaggia dall’alto vi ripagherà di ogni fatica.

Baia delle Zagare
Baia delle Zagare

Baia delle Zagare è famosa per i suoi faraglioni a strapiombo sul mare che si trovano a pochi metri di distanza dalla riva e sono raggiungibili anche a nuoto. Uno di loro ha la forma di un arco ed è stato soprannominato Arco di Diomede. La spiaggia è formata da sassolini bianchi finissimi e i colori del mare vanno dal turchese all’azzurro smeraldo.

Baia delle Zagare
Baia delle Zagare

Cosa vedere nel Gargano se avete più giorni a disposizione

Se avete intenzione di fermarvi a lungo nel Gargano vi segnalo velocemente altre tre attrazioni turistiche:

1. I laghi del Gargano

Lesina e Varano sono due laghi costieri d’acqua salata, collegati al mare da due canali. Questo fa sì che i laghi diventino un’ottima base per la pesca e l’allevamento. Il punto migliore per ammirarli è lungo la strada che collega San Severo a Peschici.

2. Rodi Garganico

Un altro borgo arroccato su rocce bianche, lambito da due spiagge: spiaggia di Ponente e spiaggia di Levante. Il paese ha anche un nuovissimo porto turistico.

3. La Foresta Umbra

Gli appassionati d’escursioni non potranno fare a meno di visitare una delle riserve naturali più belle d’Italia.

I laghi di Lesina e Varano
I laghi di Lesina e Varano

Dove mangiare e dove dormine nel Gargano

Il paese dove vale la pena fare base, a mio avviso, è Peschici. Qui troverete alcune delle strutture più belle e originali di tutto il Gargano.

1. Trabucco di Mimì

La prima doverosa menzione va Al Trabucco da Mimì, un posto che non si può raccontare ma solo vivere. Un ruvido gioiello incastonato sul costone roccioso di San Nicola. Nel corso degli anni, la struttura originale è stata ristrutturata e ampliata per diventare un luogo dove ospitalità, accoglienza e buon cibo fanno da padroni. Arrivate all’ora dell’aperitivo e gustatevi un cocktail ammirando uno dei tramonti più belli di tutta la Puglia. Post aperitivo lasciatevi coccolare dalla cucina di mare dello chef. Tra i piatti più iconici troverete una zuppa di pesce che cuocerete voi direttamente al tavolo. Infine, per i più incontentabili, c’è anche la possibilità di dormire in una delle quattro stanze ricavate nel trabucco. Svegliarvi e addormentarvi con il rumore del mare non avrà prezzo.

Ristorante Trabucco da Mimì
Ristorante Trabucco da Mimì
2. Porta di Basso

Restando in tema “alloggi sul mare” non posso non consigliarvi la struttura in cui abbiamo soggiornato io e il mio compagno. Si tratta di un albergo diffuso chiamato Gli Orti di Malva che comprende tre suite con meravigliosi terrazzi a picco sul mare. Io ho scelto la stanza Capperi che, oltre alla vista, possiede una meravigliosa sala da bagno ricavata scavando nella roccia.

Ristorante Porta di Basso
Ristorante Porta di Basso

Questi alloggi sono di proprietà del famoso ristorante Michelin Porta di Basso. Che la loro cucina meriti questa menzione lo si capisce già dalla prima colazione, preparata dalla brigata con prodotti dolci e salati a km zero. Il ristorante vi darà la possibilità di scegliere tra due menù degustazionenon è possibile ordinare “à la carte” – e vi accompagnerà in un viaggio culinario molto particolare. A mio avviso lo chef Domenico Cilenti potrebbe meritare la stella, sia per i piatti che per la posizione spettacolare in cui si trova il suo ristorante.

Termina qui il mio viaggio nel Gargano. Se volete continuare a scoprire la Puglia vi consiglio di leggere i miei articoli su Polignano a Mare e sulla Puglia meridionale. Se invece cercate una meta turistica “cittadina” non distante dalle coste garganiche puntate dritti verso la meravigliosa Matera.

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Polignano a Mare: spiagge, ristoranti e luoghi da non perdere https://www.lageografiadelmiocammino.com/2021/07/08/polignano-a-mare-spiagge-ristoranti-e-luoghi-da-non-perdere/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=polignano-a-mare-spiagge-ristoranti-e-luoghi-da-non-perdere https://www.lageografiadelmiocammino.com/2021/07/08/polignano-a-mare-spiagge-ristoranti-e-luoghi-da-non-perdere/#respond Thu, 08 Jul 2021 14:47:02 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=4299 Polignano a Mare non è solo spiagge, ristoranti e scorci “instagrammabili”. Polignano a Mare è molto, molto di più. Uno dei luoghi più iconici della Puglia. Le terrazze a strapiombo sul mare blu cobalto sono il simbolo di questo borgo, capace di lasciare senza parole chiunque gli si avvicini.

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Polignano a Mare non è solo spiagge, ristoranti e scorci “instagrammabili”. Uno dei luoghi più iconici della Puglia, paragonabile a Portofino per i liguri o Porto Cervo per i sardi, ma decisamente meno caro. Qualsiasi italiano dovrebbe, almeno una volta nella vita, concedersi una giornata tra le spiagge e i vicoli di Polignano a Mare. Le terrazze a strapiombo sul mare blu cobalto sono il simbolo di questo borgo, capace di lasciare senza parole chiunque gli si avvicini.

Il centro storico di Polignano
Il centro storico di Polignano

Polignano a Mare: come arrivare

Arrivare a Polignano a Mare e fare un bagno in alcune tra le spiagge più fotografate della Puglia è semplicissimo. Vi basterà raggiungere l’aeroporto di Bari o Brindisi e noleggiare un’automobile. In alternativa, esistono degli economici treni regionali che in 20 min circa collegano la stazione di Bari con quella di Polignano. Tuttavia, il mio suggerimento è d’includere questa meta all’interno di un tour più ampio che tocchi tutti i luoghi più iconici della Puglia meridionale.

Polignano a Mare: le spiagge

Polignano a Mare e i borghi che la circondano non offrono grandi spiagge attrezzate ma piccole calette che faranno felici i veri appassionati del mare “vecchia maniera”…telo disteso sul bagnasciuga, ombrellone portato da casa e tuffi dalle scogliere.

1.     Lama Monachile

La spiaggia di Lama Monachile, conosciuta anche come Cala Porto, è il ricordo che più rimarrà impresso nelle vostre memorie. Questa caletta è chiamata in questo modo perché un tempo ospitava numerose foche monache. Cala Porto si trova lungo l’antichissima Via Traiana, che collegava Roma a Brindisi e che serviva per trasportare le merci provenienti dall’Oriente. Questa spiaggia non può certamente essere considerata un luogo tranquillo. In estate è piena di gente e per riuscire a stendere un telo bisogna arrivare la mattina presto o nel tardo pomeriggio. Tuttavia, l’immagine delle due pareti rocciose a strapiombo sul mare vale l’intero viaggio a Polignano.

Spiaggia di Cala Porto
Spiaggia di Cala Porto

Da dove fotografare Lama Monachile

I tre punti più affascinanti dai quali fotografare l’iconica spiaggia sono:

  • Belvedere Terrazza Santo Stefano: consigliatissima al tramonto quando, oltre a Cala Porto, potrete ammirare il calar del sole.
  • Laboratorio di Peppino Campanella: un artista che realizza opere legate al mare, nel cui laboratorio troverete una meravigliosa terrazza che si affaccia su Lama Monachile.
  • Dal mare: la foto più bella di Cala Porto sarà quella che scatterete dal mare, durante un giro in barca o in canoa.

2.     Cala Paura

La spiaggia di Cala Paura può essere considerata una copia di Cala Porto: ciottoli bianchi, scogliere e molto affollamento. La caletta si divide in due parti: una attrezzata, con noleggio di ombrelloni e canoe, e l’altra completamente libera. Questa è la spiaggia preferita anche dai giovani del posto che la prendono letteralmente d’assalto nei week-end estivi. Se amate la buona cucina e volete concedervi una pausa dal sole recatevi al Ristorante Da Vittorino, perfetto anche per un aperitivo al tramonto.

Spiaggia di Cala Paura
Spiaggia di Cala Paura

3.     Grottone

Tra Cala Paura e Cala Porto troverete una zona rocciosa chiamata Grottone che potrebbe essere considerata una delle spiagge di Polignano a Mare. La sua particolarità è la presenza di una piscina naturale molto apprezzata dai bambini.

La zona rocciosa di Grottone
La zona rocciosa di Grottone

4.     San Vito

A circa 3 km da Polignano a Mare incontrerete un’altra delle spiagge più rinomate della zona. Sto parlando di San Vito, conosciuta in tutta la Puglia per la sua Abbazia Benedettina costruita nel X secolo e oggi proprietà dei marchesi La Greca. San Vito è una spiaggia prevalentemente rocciosa e non attrezzata che offre una valida alternativa alle caotiche calette di Polignano. Qui troverete anche un paio di ristoranti, numerose barche di pescatori e una caratteristica torre saracena.

Spiaggia di San Vito
Spiaggia di San Vito

5.     Cala San Giovanni

L’unica spiaggia “tranquilla” e sabbiosa nei pressi di Polignano a Mare è quella del Lido San Giovanni. Purtroppo, si tratta di un lido privato che va prenotato con largo anticipo. Qui troverete sdraio, ombrelloni e un ottimo ristorante. Inutile dirvi che la spiaggia è stata “ricreata” dall’uomo perché la zona non prevedrebbe sabbia naturale.

6.     Coco e Miami Beach

Molto meno esclusive del Lido San Giovanni, Coco e Miami Beach sono delle strutture private che mettono a disposizione lettini, ombrelloni, piscine e pedane per facilitare l’accesso al mare. Io non sono un’amante di questi luoghi ma ammetto che, se la vostra intenzione è quella di trascorrere a Polignano diverse giornate, questi Lidi potrebbero regalarvi delle ore di relax difficilmente immaginabili nelle affollate calette del centro.

Polignano a Mare: luoghi da non perdere

1.     La statua di Domenico Modugno

Polignano a Mare ha dato i natali a Domenico Modugno che l’ha omaggiata con decine di dediche. Tra le tante, come dimenticare la frase della canzone Meraviglioso che cita “ma guarda intorno a te, che doni ti hanno fatto, ti hanno inventato il mare…”. Per ricordarlo la città ha fatto realizzare una sua statua in bronzo e l’ha posizionata sul lungomare, a lui intitolato.

2.     Le grotte marine

Non solo spiagge. Polignano va visitata anche e soprattutto dal mare. Il motivo è semplice: la costa nasconde più di 70 grotte marine formatesi per via dei fenomeni di erosione del mare e del vento. Potrete scegliere di vederle con un’imbarcazione privata, con un tour o addirittura – per i più sportivi – con un pedalò o una canoa. Le gite durano circa due ore e prevedono anche un paio di soste per fare il bagno. La grotta più famosa della città è chiamata Palazzese ma ve ne parlerò più avanti.

Un giro in barca a Polignano
Un giro in barca a Polignano

3.     Il centro storico

Per accedere al centro storico di Polignano dovrete passare attraverso un arco, conosciuto anche come “Porta Grande”. All’interno del centro i luoghi da visitare sono:

  • Piazza Vittorio Emanuele con la sua Torre dell’Orologio – che ancora oggi viene caricato a mano da una signora – e la Chiesa dedicata a Santa Maria Assunta.
  • I vicoli e i cortili pieni di colori, fiori, stili decorativi e culture differenti. Qui sono passati arabi, bizantini, spagnoli e normanni, solo per citarne alcuni.
  • Le poesie di “Guido, il Flaneur” nascoste in ogni angolo del centro storico. Questo poeta ha portato i suoi versi e quelli di famosi scrittori sui muri, le scalinate e i portoni di Polignano.
  • Le terrazze da cui fotografare scorci indimenticabili. Oltre alla già nominata Terrazza Santo Stefano, non perdetevi gli altri punti panoramici del centro storico. Una leggenda narra che se vi affaccerete con li vostro innamorato su tutte le terrazze di Polignano sarete destinati a stare insieme per sempre.
Il centro storico di Polignano
Il centro storico di Polignano

4.     La città “nuova”

La parte più moderna di Polignano è dedicata soprattutto ai negozi e ai numerosi locali e ristoranti per turisti e residenti. Tra le attrattive troviamo Piazza Giuseppe Garibaldicon il Palazzo Marchesale e il Monumento ai Caduti – e il Punto Panoramico Largo Ardito che regala una splendida visuale sulla città vecchia.

Polignano a Mare: i ristoranti e gli aperitivi

Polignano a Mare offre una grandissima scelta in ambito ristorativo. Tuttavia, molti locali sono estremamente turistici e di bassa qualità. Seguite i miei consigli per non avere sorprese.

Casa del Mojito

Per un aperitivo nel centro storico affidatevi alla famosissima Casa del Mojito. Il locale, nascosto in una vietta, prepara ottimi mojiti che possono essere consumati sul posto – in comodi sgabelli – o “take-away” – in una delle terrazze panoramiche, ammirando il tramonto.

Casa del Mojito, aperitivo al tramonto
Casa del Mojito, aperitivo al tramonto

Enoteca Terre di San Vito

Per gli amanti del vino consiglio una piccolissima enoteca a due passi dal Belvedere Santo Stefano. I proprietari possiedono una cantina a pochi km da Polignano nella quale producono vini bianchi, rossi e bollicine. Il nome dell’azienda e dell’enoteca è Terre di San Vito. La prossima volta che tornerò in Puglia andrò sicuramente a visitare la loro tenuta.

Enoteca Terre di San Vito
Enoteca Terre di San Vito

Osteria di Chichibio

Per la scelta del ristorante, come spesso accade, mi sono affidata alla Guida Michelin e ho optato per l’Osteria di Chichibio, ubicata a due passi dalla statua di Domenico Modugno. Il menù prevede quasi esclusivamente piatti di pesce freschissimo. Consiglio vivamente i crudi e i primi. Perfetta anche la carta dei vini e la cortesia del personale. Impossibile uscire insoddisfatti. Il prezzo è commisurato alla qualità delle materie prime.

Osteria di Chichibio
Osteria di Chichibio

Tomarito by Pescaria

Molti di voi si staranno chiedendo se sono stata nella famosissima Pescaria, il locale che serve panini di pesce diventati ormai un simbolo di Polignano. La risposta è no e la motivazione è stata l’infinita coda che avrebbe scoraggiato anche i più affamati. Questo però mi ha permesso di conoscere Tomarito by Pescaria, una versione “tropicale e nipponica” del più storico locale. Qui potrete gustare tacos, burriti, poke e focacce rigorosamente a base di pesce. La fila è più gestibile e il locale è davvero molto carino.

Ristorante Tomarito by Pescaria
Ristorante Tomarito by Pescaria

Grotta Palazzese

Il ristorante più famoso di Polignano è Grotta Palazzese. Il nome descrive perfettamente l’esperienza: un ristorante ubicato all’interno di una grotta affacciata sul mare. Questa location è considerata una delle più belle al mondo in cui cenare. Tuttavia, diverse persone mi hanno sconsigliato di spendere una cifra così importante (la cena costa circa 200 euro a persona) per via della scarsa qualità di cibo e servizio. Non posso tuttavia confermare questo giudizio perché ho deciso di non andarci. Una particolarità: la grotta non è visibile da nessun punto del paese ma solo via mare.

Termina qui il mio viaggio nella meravigliosa Polignano a Mare. Se volete continuare a scoprire la Puglia vi consiglio di leggere i miei articoli sul Gargano e sulla Puglia meridionale.

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