![Sithonia, Lagonisi Beach](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-sithonia-Lagonisi-Beach.jpg)
Dieci giorni nella Penisola Calcidica
La Penisola Calcidica – chiamata anche Halkidiki – è suddivisa, a sua volta, in tre penisole che molti amano chiamare scherzosamente “tre dita” o “three legs”. I loro veri nomi sono: Kassandra – a ovest, Sithonia – al centro – e Monte Athos – a est. Il comune denominatore di questi tre luoghi è senza dubbio l’ospitalità: mai come nella Penisola Calcidica mi sono sentita a casa. Oltre a questo indubbio pregio, questa zona comprende tutto ciò che il “turista italiano medio” si aspetta da una vacanza in Grecia: bellissime spiagge, natura incontaminata, buon cibo e tanta cultura.
Un po’ di geografia… la Calcidica è una regione della Grecia Settentrionale che fa parte della Macedonia, dove mare e spiritualità si uniscono indissolubilmente. Qui sono nati Aristotele e parte della religione Ortodossa.
La Grecia Continentale è spesso sottovalutata a favore delle sue numerosissime isole, le Cicladi in primis. Questo è un grandissimo errore perché la Penisola Calcidica non ha assolutamente nulla da invidiare alle più gettonate Mykonos e Santorini. Questo luogo turistico – frequentato prevalentemente da Greci, Bulgari e Serbi – è in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi viaggiatore.
La zona da esplorare non è piccolissima quindi mettete in conto di spenderci almeno una decina di giorni, specie se amate trascorrere delle lunghe giornate in spiaggia.
![Le spiagge della Penisola Calcidica](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-sithonia-spiagge.jpg)
Come muoversi nella Penisola Calcidica
Per muovervi nella Penisola Calcidica sarà essenziale possedere una macchina. I villaggi sono lontani e i mezzi pubblici quasi inesistenti.
Come raggiungere la Penisola Calcidica
Per arrivare nella Penisola Calcidica vi consiglio di volare su Salonicco e noleggiare un’auto o, in alternativa, volare su Atene e allungare un po’ il percorso, magari fermandovi a visitare anche la zona delle Meteore. Vi segnalo che in Grecia le autostrade sono davvero economiche, nulla a che vedere con l’Italia. Inoltre, in tutta la Penisola Calcidica, non troverete nemmeno un casello o un parcheggio a pagamento.
Il clima della Penisola Calcidica
La Penisola Calcidica è posizionata alla stessa altezza della nostra Puglia e ne riflette quindi il clima, con primavere e autunni miti. In estate la temperatura è favolosa perché non è mai troppo calda e le vicine pinete contribuiscono a rinfrescarne il clima.
![Dieci giorni nella Penisola Calcidica](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-sithonia-Mila-Camnasio.jpg)
Cosa vedere nella Penisola Calcidica
Kassandra
Kassandra, detta anche “primo dito”, è l’isola preferita dai giovani abitanti di Salonicco, da cui dista meno di un’ora di macchina. Qui, infatti, troverete splendidi beach club e locali aperti fino all’alba. La consiglio, quindi, a chi vuole abbinare al mare anche la vita notturna.
Le spiagge e i beach blub
La spiaggia più bella di Kassandra è Capo Possidi, una meta imperdibile per chiunque decida di visitare questa zona. Possidi Beach è la punta di un promontorio nella parte centro-orientale della penisola, ed è caratterizzata da chilometri di sabbia e acque cristalline. Un lungo tratto di mare, via via sempre più bello, con un colore degradante verso un azzurro sempre più intenso, sino ad arrivare alla punta dove cielo e mare si fondono. Se siete alla ricerca di un beach club dove rilassarvi prenotate un lettino all’Eldoris Possidi Beach. Qui potrete mangiare favolose Poke Bowl di pesce fresco e aspettare il tramonto sorseggiando una birra ghiacciata o un mojito.
![Kassandra, Possidi Beach](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-kassandra-possidi-beach.jpg)
La spiaggia più modaiola di Kassandra è Golden Beach, una striscia di sabbia dorata puntellata da numerosi beach club e da noleggiatori di barche, jet ski, banana boat e altri giochi acquatici. Il mio consiglio è di prenotare un lettino al Leuki Ammos Beach Club e godervi una giornata di puro relax tra le acque trasparenti del Mar Egeo. Verso l’ora del tramonto la spiaggia inizierà ad animarsi con dj set dedicati a coloro che vorranno divertirsi e ballare fino al calar del sole.
![Kassandra, Golden Beach](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-kassandra-golden-beach.jpg)
Altre due spiagge che meritano una menzione sono Polychrono e Kriopigi Beach. Essendo una il proseguimento dell’altra, queste spiagge hanno le medesime caratteristiche: sabbia fine e chiara, mare limpido – che diventa profondo lentamente – e un fondale morbido adatto alle famiglie con bambini. Anche qui sono presenti alcuni beach club molto attrezzati. Tra i tanti suggerisco l’Agora Beach Club che vanta una lista di bevande e cocktail davvero competitiva. Purtroppo il servizio è un po’ lento.
I villaggi e i ristoranti
Pefkochori è un grande villaggio situato nella parte sud-orientale della penisola di Kassandra. In estate le strade che attraversano il borgo sono pedonali, permettendo ai turisti di godersi negozi, ristoranti, tramonti e lounge bar vista mare. Alcuni la scelgono come spiaggia ma io vi suggerisco di visitarla al calar del sole, ammirandola dal pontile. Tra i locali in cui cenare consiglio il Ristorante Bakalis ma con due raccomandazioni: prenotate un tavolo vista mare e non ordinate troppe portate perché le porzioni sono giganti. Il loro piatto migliore, a mio avviso, sono i gamberi alla greca con pomodorini e feta. Se volete viziarvi accompagnate il tutto con una bottiglia di Costa Lazaridi Rosè.
![Kassandra, Pefkochori](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-kassandra-Pefkochori.jpg)
Un altro paese da visitare è Skala Fourkas, vicino a Possidi. Qui troverete numerose attrazioni per i più piccoli – Luna Park, teatro delle marionette, sale giochi – ma anche un bellissimo locale per adulti. Il Gozo Dine & Dance vanta un menù internazionale e meravigliosi arredi. Ordinate qualche baoban, del sushi e accompagnate il tutto con gli ottimi cocktail preparati dai bartender più bravi di Kassandra.
![Kassandra, ristorante Bakalis](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-kassandra-ristorante-bakalis.jpg)
Sithonia
Sithonia, detta anche “secondo dito”, è la penisola preferita dalle coppie e da chiunque sia alla ricerca di relax e ritmi lenti. Qui v’imbatterete in panorami molto più montuosi rispetto alla vicina Kassandra e la natura vi sembrerà più rigogliosa.
Le spiagge e i beach club
Una delle spiagge più paradisiache di tutta Sithonia è Lagonisi Beach, facilmente riconoscibile perché frontalmente è presente un piccolo isolotto. Qui troverete sabbia bianca, morbida come farina, che si fonde con rocce – anch’esse bianche – e acque cristalline. Un vero paradiso che, contrariamente a molte spiagge italiane, non è mai affollato nemmeno ad Agosto. Prenotate un lettino al Lagonisi Beach Bar e godetevi una giornata di puro relax tra le acque trasparenti del Mar Egeo.
![Sithonia, Lagonisi Beach](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-sithonia-Lagonisi-Beach.jpg)
Le spiagge migliori per ammirare il tramonto sono Toroni Beach e Paradisos Beach, entrambe a pochi chilometri di strada da Neos Marmaras. Premiata con la bandiera blu, la spiaggia di Toroni è anche il luogo perfetto in cui trascorrere qualche ora con il proprio compagno o con la propria famiglia. Qui troverete un Beach Club, chiamato Monte Cristo, che vi coccolerà con cocktail, cuscinoni e lanterne fino a tarda sera. Certamente il miglior tramonto della vacanza.
![Sithonia, Toroni Beach](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-sithonia-panorami.jpg)
Tra le spiagge più belle della Penisola Calcidica troviamo anche Klimataria Beach, raggiungibile percorrendo una strada sterrata abbastanza tortuosa. Questa spiaggia, ubicata di fronte alle pendici del Monte Athos, è caratterizzata da acque basse e turchesi, magnifica sabbia dorata e due piccole chiesette situate alle estremità del bagnasciuga. Qui troverete diverse taverne tipicamente greche; noi abbiamo scelto quella sul lato orientale della spiaggia, che serve i migliori souvlaki pita di tutta la Penisola Calcidica.
![Sithonia, Klimataria Beach](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-sithonia-klimataria-beach.jpg)
Vale il viaggio…
Di fronte al litorale di Vourvourou è presente un gruppo di isole simili, per conformazione e vegetazione, all’Arcipelago della Maddalena (Sardegna). Il loro nome è Diaporos Island e sono facilmente raggiungibili noleggiando un’imbarcazione privata in uno dei tanti Boat Rental che si susseguono lungo Vourvourou. Vi segnalo che per il modello base non è richiesta la patente nautica. Noi ci siamo affidati a Yolo Rental Boat, uno degli operatori più quotati e con le imbarcazioni più nuove.
![Sithonia, Yolo Rent](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-sithonia-yolo-rent-mila-camnasio.jpg)
Nelle Isole Diaporos vi sembrerà di essere ai caraibi: paesaggi da cartolina, acque calme e trasparenti e spiagge completamente deserte. L’unico neo è stata la presenza di qualche medusa Cassiopea, non urticanti ma comunque inquietanti.
![Sithonia, Diaporos Island](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-sithonia-diaporos-island.jpg)
I villaggi e i ristoranti
Il centro turistico che più mi è piaciuto è Neos Marmaras. Qui è presente una vivace passeggiata vista mare con negozi, bar e diversi ristoranti. Noi abbiamo cenato al Ristorante Okyalos che offre una cucina greca rivisitata. Buonissime le tartare e il polpo mainato. Meravigliosa la terrazza vista mare e molto curato il servizio.
![Sithonia, Ristorante Okyalos](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/Penisola-Calcidica-Sithonia-Ristorante-Okyalos.jpg)
Un altro luogo da non perdere, se non altro per il suo fascino retrò, è Porto Koufo. Qui troverete una serie di taverne con il “solito” menù tipicamente greco: calamari o polpo alla griglia, frittelle di verdure, polpette di zucchine, cozze, etc.. Tra i vari ristoranti scegliete Porto Marina: non ve ne pentirete e, se sarete fortunati, potrete anche trovare qualche aragosta appena pescata.
Infine, vorrei segnalarvi un ristorante “modaiolo” sul litorale di Vourvourou. Il suo nome è Melia e lo posizionerei al primo posto in classifica tra i ristoranti più buoni della Penisola Calcidica. Ambiente elegante e ricercato, menù creativo e indimenticabili dessert. Tra i vari piatti a disposizione ce ne sono alcuni che verranno composti e “cucinati” direttamente al tavolo. L’unica pecca è il servizio un po’ lento e confuso.
Monte Athos
Il Monte Athos, detto anche “terzo dito”, è la penisola più mistica e sacra. Chi giunge fin qui non lo fa sicuramente per le spiagge e l’abbronzatura ma per visitare i monasteri a picco sul mare e per ammirarne gli scorci panoramici.
![Il Monte Athos in lontananza](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-panorami.jpg)
Una doverosa premessa…
L’accesso ai monasteri del Monte Athos è inibito alle donne. Solo i visitatori di sesso maschile possono, previo permesso speciale, passare il confine che divide la città di Ouranopoli alla Repubblica Monastica, dove le leggi e le consuetudini normali non valgono più. La procedura per ottenere questo visto speciale è abbastanza lunga, poiché vige una severa regolamentazione che permette l’ingresso ad un massimo di 100 cristiani ortodossi e 10 cristiani non ortodossi al giorno.
Karyes è l’unico centro abitato del Monte Athos; conta circa 160 abitanti ed è la sede amministrativa della Repubblica Monastica. È qui che alloggiano quasi tutti i turisti impazienti di partire alla scoperta dei 20 monasteri ortodossi, di cui 17 greci, 1 serbo, 1 russo e 1 bulgaro.
![Monte Athos, Moni Dionysiou](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/monte-athos-moni-Dionysiou.jpg)
Il viaggio in battello
Tutti gli altri turisti dovranno accontentarsi di vedere i monasteri dal mare, attraverso tour panoramici in grandi barconi che, oltretutto, saranno obbligati a restare sempre ad una distanza di almeno 500 mt dalla costa. I tour sono acquistabili senza prenotazione a Ouranopoli e durano in media tre ore.
Ne vale la pena? Secondo me, nonostante tutto, sì! Ammirare il Monte Athos stagliarsi 2.039 mt sopra il livello del mare è davvero affascinante. Dei 20 monasteri ne vedrete – abbastanza bene – almeno 6. I miei preferiti? Moni Dionysiou, Moni Simonos Petras e Moni Agiou Panteleimonos.
Inoltre, ricordatevi che questo luogo mistico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità, anche se con non poche polemiche vista la regolamentazione rigida e maschilista.
![Monte Athos, Moni Agiou Panteleimonos](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-monte-athos-Moni-Agiou-Panteleimonos.jpg)
Le spiagge e i villaggi
Ouranopoli è una scelta obbligata per chiunque voglia visitare i monasteri del Monte Athos. Per questo motivo è diventata una “Gardaland” della religione con decine di negozi in cui poter acquistare statuette e altri oggetti legati al culto ortodosso. Per trascorrere una piacevole serata in città prenotate un tavolo al ristorante The Golden Hook e ordinate calamari alla griglia e frittelle di zucchine con salsa tzatziki. Prima, però, ammirate il tramonto dalla passeggiata sul mare.
![Ouranopoli, ristorante The Golden Hook](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-ristorante-the-golden-hook.jpg)
Come vi dicevo, questa penisola non è famosa per le spiagge. L’unica cosa da fare se vorrete trascorrere qualche ora al mare sarà spostarvi verso l’isola di Ammouliani e scegliere una delle sue spiagge bianchissime.
![Ouranopoli, Monte Athos](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/penisola-calcidica-monte-athos-ouranopoli.jpg)
Dove dormire nella Penisola Calcidica
Vi dirò la verità: durante la mia permanenza nella Penisola Calcidica non sono rimasta particolarmente colpita da nessun alloggio. Gli hotel sono abbastanza anonimi. Tuttavia, quasi tutte le strutture hanno alcune caratteristiche comuni: cortesia del personale, acqua gratuita in camera, ampiezza delle stanze e grande pulizia. Il mio consiglio è di scegliere alloggi sul mare, relativamente piccoli e possibilmente a “gestione famigliare”. Le colazioni sono sempre abbondanti e freschissime. A Kassandra vi suggerisco di alloggiare nei pressi di Pefkochori, a Sithonia nei pressi di Neos Marmaras e nel Monte Athos a Ouranopolis.
![Vini e cantine della Grecia Continentale](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/10/vini-e-cantine-della-grecia-continentale-75x75.jpg)
![Le cantine del Trentino](https://www.lageografiadelmiocammino.com/wp-content/uploads/2021/09/Trento-DOC-Cantine-trentino-paesaggio-75x75.jpg)
2 Comments
Pingback:
Pingback: