Uruguay Archivi - La geografia del mio cammino https://www.lageografiadelmiocammino.com/category/sud-america/uruguay/ Mila Camnasio, Travel Blogger Wed, 29 Apr 2020 17:00:20 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.1 Colonia del Sacramento, la città dell’Uruguay in cui il tempo sembra essersi fermato https://www.lageografiadelmiocammino.com/2020/04/26/colonia-del-sacramento-uruguay/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=colonia-del-sacramento-uruguay https://www.lageografiadelmiocammino.com/2020/04/26/colonia-del-sacramento-uruguay/#respond Sun, 26 Apr 2020 10:38:25 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=3354 Colonia del Sacramento è un città dell’Uruguay in cui, come mi piace dire, il tempo sembra essersi fermato. Questo paese coloniale, il cui centro storico nel 1995 è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, si trova a poche ore di navigazione da Buenos Aires. La vicinanza con la capitale dell’Argentina ha fatto in modo che Colonia del Sacramento diventasse una delle mete più visitate dell’Uruguay.

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Colonia del Sacramento è una città dell’Uruguay in cui, come mi piace dire, il tempo sembra essersi fermato. Questo paese coloniale, il cui centro storico nel 1995 è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, si trova a poche ore di navigazione da Buenos Aires. La vicinanza con la capitale dell’Argentina ha fatto in modo che Colonia del Sacramento diventasse una delle mete più visitate dell’Uruguay.

Chi decide di trascorrere qui un’intera giornata lo fa principalmente per rilassarsi. Le attività più impegnative da svolgere a Colonia del Sacramento sono camminare nei viali acciottolati e crogiolarsi al sole in una delle spiagge della costa. Non stupitevi se vi sembrerà di aver già visto qualche scorcio della città perché Colonia del Sacramento è stato il set cinematografico di alcuni film.

Colonia del Sacramento, Uruguay
Colonia del Sacramento, Uruguay

Gli abitanti del luogo sono molto gentili e il turismo è una delle loro principali fonti di sostentamento. Quest’atmosfera tranquilla rende Colonia del Sacramento una delle mete preferite dagli abitanti di Buenos Aires che vogliono staccare la spina. Un turista italiano potrebbe trovarla poco interessante. Tuttavia, analizzando la situazione geografica e socioeconomica dell’Argentina è facile rendersi conto di come per i suoi abitanti sia difficile cambiare prospettiva. Per spostarsi da Buenos Aires, ad esempio, gli argentini devono affrontare lunghissimi viaggi in pullman o altrettanto importanti trasferimenti in aereo, un mezzo di trasporto che per la maggior parte di loro è troppo caro. Per questo motivo Colonia del Sacramento, meta turistica vicina e relativamente economica, viene spesso idolatrata più di quanto meriterebbe.

Tramonto sul Río de la Plata
Tramonto sul Río de la Plata

Come arrivare a Colonia del Sacramento

L’80% delle persone raggiunge Colonia del Sacramento da Buenos Aires attraversando il Río de la Plata. Gli unici mezzi di trasporto disponibili sono i traghetti veloci in partenza dal porto di Madero. Io ho viaggiato con la compagnia Buquebus impiegando circa un’ora per giungere a destinazione. I prezzi dipendono dal periodo e dalle date scelte. Da Colonia del Sacramento partono numerosi bus diretti in tutte le località più turistiche dell’Uruguay. Se volete conoscere le tappe del mio viaggio vi invito leggere la sezione del blog dedicata all’Uruguay.

Il viaggio in nave da Buenos Aires a Colonia del Sacramento
Il viaggio in nave da Buenos Aires a Colonia del Sacramento

Cosa vedere a Colonia del Sacramento

Come vi dicevo all’inizio di quest’articolo, Colonia del Sacramento è un paese in cui il tempo sembra essersi fermato. Le case in stile coloniale, le auto d’epoca e le strade in pietra sono solo alcuni degli elementi che la caratterizzano. Scopriamo insieme cosa dovrete assolutamente vedere nella città più antica dell’Uruguay.

1 – Porton de Campo

Il Porton del Campo, chiamato anche Puerta de la Ciutadela, è stato costruito nel 1745 e fa parte del complesso architettonico più antico della città. Da qui hanno inizio le mura che costeggiano il Paseo di San Miguel e arrivano fino al fiume.

2 – Calle de Los Suspiros

La via dei sospiri è la strada coloniale più bella della città. Si narra che il nome derivi dal fatto che qui era consentita la prostituzione. Non so se si tratti di una leggenda, ma una cosa è certa: Calle de Los Suspiros infonde allegria. Non perdete l’occasione di camminare tra le sue case colorate in stile portoghese, oggi trasformate in negozi.

Calle de Los Suspiros
Calle de Los Suspiros

3 – Plaza Mayor 25 Mayo e Plaza de Armas

Le due piazze più turistiche di Colonia del Sacramento sono Plaza Mayor 25 Mayo e Plaza de Armas. La prima possiede solo dei giardini mentre la seconda è ricca di richiami storici, tra cui segnalo le rovine della Casa del Governatore. Sempre in Plaza de Armas troverete anche la Basilica del Santissimo Sacramento, una delle chiese più antiche di tutto l’Uruguay.

Plaza Mayor 25 Mayo
Plaza Mayor 25 Mayo

4 – Faro e porto de Yates

Il faro è uno dei simboli di Colonia del Sacramento ed è stato costruito sulle rovine di un antico convento. Da qui potrete beneficiare di una delle viste più caratteristiche della città. Un altro luogo perfetto per ammirare il paese e il Río de la Plata al tramonto è il porto de Yates in cui troverete anche numerosi bar e ristoranti.

5 – Spiagge

Colonia del Sacramento possiede diverse spiagge, tutte poco balneabili per via dell’inquinamento dell’acqua. In alcuni punti sono presenti addirittura delle alghe fluorescenti abbastanza nocive per l’uomo. Anche se non è consigliabile fare il bagno potrete comunque rilassarvi al sole o giocare sulla sabbia. Le spiagge più famose sono Playa Honda, Playa del Real e Playa Alamo.

Le spiagge di Colonia del Sacramento
Le spiagge di Colonia del Sacramento

Dove mangiare a Colonia del Sacramento

Il panorama culinario di Colonia del Sacramento è buono. Nel centro storico e nei pressi del porto troverete decine di ristoranti dove assaggiare ricette locali o rivisitazioni di piatti argentini. Contrariamente a quanto accade normalmente, i locali sono più attivi all’ora di pranzo piuttosto che durante gli orari serali.

Per il mio unico pranzo in città ho scelto il ristorante La Florida. La gestione è decisamente familiare: il marito cucina e la moglie serve ai tavoli. Nonostante sia posizionato nel centro storico, questo resta uno dei locali meno turistici di tutta Colonia del Sacramento. Vi consiglio di ordinare i ravioli neri al salmone e un pesce servito con una deliziosa salsa d’arancia. Questo ristorante resta chiuso la sera. Per questo motivo è consigliata la prenotazione.

Ristorante La Florida
Ristorante La Florida

Per cena ho optato per il locale più conosciuto e originale della città: El Drugstore in Plaza de Armas. Qui potrete bere un drink, mangiare un piatto veloce o trascorrere un’intera serata ascoltando musica dal vivo. L’arredamento è colorato e bizzarro, al limite del pacchiano, ma a me ha trasmesso molta allegria.

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Cosa dovreste assolutamente vedere in Uruguay: Josè Ignacio https://www.lageografiadelmiocammino.com/2020/04/24/cosa-vedere-in-uruguay-jose-ignacio/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=cosa-vedere-in-uruguay-jose-ignacio https://www.lageografiadelmiocammino.com/2020/04/24/cosa-vedere-in-uruguay-jose-ignacio/#comments Fri, 24 Apr 2020 06:55:26 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=3328 In Uruguay esiste un paese, abbastanza isolato, capace di competere con alcune delle mete marittime più belle del mondo. Il suo nome è Josè Ignacio e si trova a circa 40 km dalla celebre località Punta del Este, nel dipartimento di Maldonado. Qui la parola d’ordine è esclusività. Centinaia di metri di spiagge deserte lasciano si alternano a piccoli beach club dove un gazebo può arrivare a costare anche 150 dollari.

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La domanda più gettonata da chiunque decida di intraprendere un viaggio in Uruguay è “cosa mi consigli di vedere?” Questo accade perché pochissimi viaggiatori conoscono questa nazione, soprattutto se comparata alle vicine Argentina e Brasile. Molti decidono quindi di saltarla a favore di altri luoghi più turistici.

Niente di più sbagliato. In Uruguay esiste un paese, abbastanza isolato, capace di competere con alcune delle mete marittime più belle del mondo. Il suo nome è Josè Ignacio e si trova a circa 40 km dalla celebre località Punta del Este, nel dipartimento di Maldonado. Qui la parola d’ordine è esclusività. Centinaia di metri di spiagge deserte si alternano a piccoli beach club dove un gazebo può arrivare a costare anche 150 dollari.

Cosa vedere in Uruguay: Josè Ignacio
Cosa vedere in Uruguay: Josè Ignacio

Le strade sono larghe e polverose. Molte non vengono nemmeno asfaltate. Per questo motivo non scandalizzatevi se incontrerete qualcuno che cammina a piedi nudi per la città, magari con una tavola da surf sotto il braccio. Non stupitevi nemmeno se vi sembrerà di vedere il vostro idolo sdraiato al sole. Non è un miraggio. Qui sono stati ospiti, passando quasi inosservati, star del calibro di Shakira, Katy Perry, Leonardo di Caprio e Mark Zuckerberg.

Cosa vedere in Uruguay: Josè Ignacio
Cosa vedere in Uruguay: Josè Ignacio

Perché preferire Josè Ignacio a Punta del Este

Se Punta del Este può essere paragonata a Miami, per via dei suoi numerosi grattacieli e blocchi di cemento, Josè Ignacio è identica agli Hamptons, per via delle spiagge infinite e dell’affermazione della natura sull’uomo. Tuttavia la differenza fondamentale tra questi due luoghi sta nella mentalità di chi li visita. Chi sceglie Punta del Este ama i posti alla moda, chiassosi e appariscenti. Chi sceglie Josè Ignacio predilige un turismo silenzioso e di nicchia, che molti accosterebbero al termine shabby chic.

Faro di Josè Ignacio
Faro di Josè Ignacio

Se volete approfondire il discorso su Punta del Este vi invito a leggere l’articolo che le ho dedicato. Se invece volete scoprire cosa dovreste assolutamente vedere a Jose Ignacio, in Uruguay, continuate a leggere il prossimo capitolo.

Cosa vedere a Josè Ignacio

Josè Ignacio era un borgo di pescatori che, grazie allo sviluppo turistico delle zone limitrofe, ha iniziato ad attirare l’attenzione di alcuni ricchi imprenditori e personaggi del jet set sudamericano. Piano piano alcuni di loro hanno promosso una lenta e coscienziosa edificazione di ville immerse nel verde.

A Josè Ignacio non è presente un vero e proprio centro urbano. La vita del paese ruota attorno ad alcune vie che hanno lentamente preso piede e si sono popolate di caffè, ristoranti e gallerie d’arte. Qui non esistono discoteche o casinò ma vengono organizzate feste in casa e aperitivi al tramonto nei pochi beach club della costa. Una sorta di Formentera durante gli anni del suo esordio.

Quando ho fatto visita a questo luogo, nel lontano 2012, ho preso parte all’appuntamento che, tuttora, è uno dei più famosi della località. Si tratta della “fiesta de blanco” organizzata da Moet Chandon. Il party ha luogo ogni anno in una villa diversa e prevede che tutti gli invitati si vestano di bianco. All’epoca ero giovane e magra ed è bastato uno straccio per farmi sentire elegante. Oggi, con l’evento alla sua 14esima edizione, non sarebbe la stessa cosa.

Fiesta de blanco, Josè Ignacio
Fiesta de blanco, Josè Ignacio

Le spiagge

Il faro di Josè Ignacio, unico simbolo della città, divide la costa in due parti. Due spiagge con due anime completamente diverse, proprio come accade anche a Punta del Este. Sul lato orientale troviamo Playa Brava con i suoi cavalloni giganti, il forte vento e giovani amanti degli sport acquatici; sul lato occidentale troviamo Playa Mansa con le barche dei pescatori, le famiglie con bambini e il sole al tramonto che scompare nel mare.

Playa Brava, Josè Ignacio
Playa Brava, Josè Ignacio
Playa Mansa, Josè Ignacio
Playa Mansa, Josè Ignacio

La laguna

Un altro luogo da vedere a Josè Ignacio, in Uruguay, è sicuramente la sua laguna. Qui è possibile praticare kitesurf e canottaggio o semplicemente organizzare una passeggiata a cavallo.

I luoghi da non perdere

1 – Ristorante La Huella

Non potrete andarvene da José Ignacio senza aver cenato almeno una sera al ristorante La Huella, posizionato sulla spiaggia di Playa Brava. Questo posto è incredibile e l’atmosfera che si respira è davvero unica. Eleganza, cibo stratosferico e ottimi cocktail sono solo alcuni dei plus di questo locale. La clientela è giovane e trendy. Solitamente in vacanza non torno mai nello stesso posto ma La Huella ha rappresentato una meravigliosa eccezione.

Ristorante La Huella
Ristorante La Huella
Ristorante La Huella
Ristorante La Huella

2 – Ristorante El Botero

Un altro ristorante da non perdere è El Botero. Con la sua terrazza vista mare che affaccia su Playa Brava questo locale è forse l’unico in grado di sfornare pizze eccellenti. Spesso vengono organizzate serate con musica dal vivo.

3 – Galería Los Caracoles

Galería Los Caracoles è uno spazio dedicato all’arte contemporanea che espone, a rotazione, le opere di circa 80 artisti sudamericani. Questa galleria organizza spesso eventi e vernissage che riuniscono tutti gli abitati e i turisti della zona.

Galería Los Caracoles
Galería Los Caracoles

4 – Moby Dick

Il beach club Moby Dick si trova sulla spiaggia di Playa Brava, a pochi metri di distanza da La Huella. In realtà quasi tutti i locali di tendenza si concentrano nei primi 500 metri di questa spiaggia. Moby Dick offre baldacchini, sdraio, ombrelloni e lunghi aperitivi alcolici al tramonto.

5 – Bahia VIK

Il paradiso me lo immagino così. Un cottage immerso nella natura, una piscina a sfioro e zone comuni tappezzate da opere d’arte e di design. A impreziosire l’offerta del Bahia Vik ci pensano le lezioni di yoga, i quattro ristoranti vista mare e la spa.

Hotel Bahia VIK
Hotel Bahia VIK

6 – Je nous

Dalle stelle alle stalle direbbe qualcuno. Non definirei tuttavia una stalla quest’ostello nel quale ho alloggiato con la mia compagna di viaggio. Situato a circa 15 min a piedi dal centro di José Ignacio, Je nous offre stanze private o camerate comuni pulite ed economiche. A disposizione degli ospiti anche una cucina, un barbecue e diverse amache che offrono viste panoramiche sulla laguna.

Se non sono riuscita a convincervi della bellezza di questo luogo smetterò di scrivere perché, credetemi, Jose Ignacio merita davvero di essere annoverata come una delle località balneari più belle del mondo.

Se volete segnalarmi altri luoghi che dovrei assolutamente vedere in Uruguay fatelo qui sotto nei commenti perchè spero di tornarci presto.

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Punta del Este: la Montecarlo dell’Uruguay https://www.lageografiadelmiocammino.com/2020/04/22/punta-del-este-uruguay/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=punta-del-este-uruguay https://www.lageografiadelmiocammino.com/2020/04/22/punta-del-este-uruguay/#comments Wed, 22 Apr 2020 09:37:11 +0000 https://www.lageografiadelmiocammino.com/?p=3317 Sono stata a Punta del Este nel lontano inverno del 2012, affascinata dalla sua fama di “Saint Tropez” dell’Uruguay. La realtà non si distacca molto dall’immaginazione. Tuttavia l’ho trovata più simile a Miami e Montecarlo rispetto che a Saint Tropez. Questo per i numerosi grattacieli che svettano sulla città e per le spiagge lunghissime e poco affollate, paragonabili più alle coste dell’Oceano Atlantico che a quelle del Mar Mediterraneo.

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Sono stata a Punta del Este nel lontano inverno del 2012, affascinata dalla sua fama di “Saint Tropez” dell’Uruguay. La realtà non si distacca molto dall’immaginazione. Tuttavia l’ho trovata più simile a Miami e Montecarlo rispetto che a Saint Tropez. Questo per i numerosi grattacieli che svettano sulla città e per le spiagge lunghissime e poco affollate, paragonabili più alle coste dell’Oceano Atlantico che a quelle del Mar Mediterraneo.

Punta del Este: la Montecarlo dell’Uruguay
Punta del Este: la Montecarlo dell’Uruguay

Punta del Este è il “buen retiro” di moltissime star sudamericane e internazionali che amano il mare e la vita notturna. Qui l’ostentazione raggiunge i massimi livelli, seguita a ruota dall’abusivismo edilizio. Quest’ultimo aspetto rischierà, con il tempo, di minacciare la parte più naturalistica di questa zona.

Dove si trova Punta del Este

Punta del Este si trova in Uruguay, a 140 km dalla capitale Montevideo. Fa parte del dipartimento di Maldonado ed è ubicata su un promontorio che la divide in due zone: sul lato occidentale è bagnata dalle acque del Río de la Plata mentre in quello orientale dall’Oceano Atlantico. Punta del Este è la città più turistica dell’Uruguay.

Quando andare a Punta del Este

Il periodo migliore per andare a Punta del Este è la nostra stagione invernale. Questa località potrebbe essere una valida alternativa alle più convenzionali Maldive o isole caraibiche. Da Gennaio a Marzo le temperature medie oscillano tra i 25 e i 30°C con una bassissima probabilità di precipitazioni. Considerate però che in questo periodo i prezzi sono alle stelle quindi se volete risparmiare puntate sui mesi di Dicembre o Aprile.

Come arrivare a Punta del Este

Punta del Este è raggiungibile in aereo dall’Argentina, il Cile e il Brasile. Un volo da Buenos Aires in alta stagione può costare dalle 100 alle 200 euro (solo andata) e il viaggio dura circa un’ora. L’alternativa è raggiungere la città con la combinazione nave + autobus da Buenos Airescirca 6 ore di viaggio – o solo autobus dalle città a Sud del Brasile. In questo modo spenderete non più di 40 euro a tratta. Io sono partita da Buenos Aires e ho proseguito il mio itinerario con un bus per Porto Alegre. Se volete avere più informazioni sulla rotta da Buenos Aires a Punta del Este vi invito a leggere il mio articolo su Colonia del Sacramento.

Cosa vedere a Punta del Este

Le attrazioni principali di Punta del Este sono le sue spiagge, seguite a ruota dai quartieri alla moda, dagli hotel e dalle gallerie d’arte. Ecco una lista dei luoghi da non perdere:

1 – Playa Brava

La spiaggia di Playa Brava si trova sul lato Atlantico del promontorio ed è lambita da acque molto agitate e cavalloni giganti, perfetti per i surfisti. Playa Brava è conosciuta in tutto il Sud America per la scultura gigantesca di una mano in cemento e acciaio che emerge dalla sabbia. L’opera è stata realizzata dall’artista cileno Mario Irarrazabal ed è uno dei punti più fotografati di tutta Punta del Este. Questa mano che annega nella sabbia vuole essere un avvertimento per i turisti e i surfisti che devono prestare la massima attenzione alle correnti e alle onde.

La mano di Playa Brava
La mano di Playa Brava

2 – Playa Mansa

Playa Mansa è bagnata dal Rio de la Plata e vanta una spiaggia calma e riparata in cui le famiglie possono dedicarsi al relax e alla tintarella. 

3 – Porto Nuestra Señora de la Candelaria

Il porto di Punta del Este è una zona molto animata in cui passeggiare buttando un occhio alla barche a vela o alle navi da crociera, bevendo un caffè o consumando un pasto in uno dei suoi numerosi ristoranti. Da qui partono le navi dirette alle isole di Lobos e Gorriti, dove potreste incontrare i leoni marini e altre specie protette. Non amando particolarmente le navi da crociera penso che il momento più magico per apprezzare la zona portuale sia il mattino presto, con l’arrivo delle barche dei pescatori e l’allestimento di piccoli mercati all’aperto.

Porto Nuestra Señora de la Candelaria, Uruguay
Porto Nuestra Señora de la Candelaria, Uruguay

4 – Avenida Gorlero

Avenida Gorlero è la strada più famosa di Punta del Este. Qui si concentrano il 70% di negozi, gallerie d’arte, ristoranti, hotel e bar. Nei mesi più turistici la via si anima anche di numerosi performer: giocolieri, cantanti, mimi, etc.. Durante la notte le luci dei casinò e dei locali illuminano Avenida Gorlero facendola somigliare a Las Vegas.

5 – Beverly Hills

Continuano i paragoni con le mete più blasonate del mondo. La zona residenziale di Beverly Hills è la più esclusiva di Punta del Este. Qui potrete trovare centinaia di ville con piscine, campi da golf e giardini immensi. Inutile dire che questa è l’area urbanisticamente più armoniosa e verde della città, dove non esistono grattacieli. In questa zona è facile incontrare star internazionali, imprenditori e magnati.

6 – Hotel Conrad

L’hotel Conrad, oggi divenuto Hotel Enjoy, è uno dei simboli di Punta del Este. Qui troverete uno dei locali più famosi della città e un casinò grande tanto quanto quelli degli alberghi di Las Vegas. Personalmente non vi ho trovato nulla di eccezionale ma se amate il genere ne rimarrete affascinati.

L'hotel Enjoy di Punta del Este
L’hotel Enjoy di Punta del Este

7 – Le gallerie d’arte

A Punta del Este ogni anno va in scena l’Este Arte Art Fair, uno degli eventi dedicati al mondo dell’arte più importanti di tutto il Sud America. Le ville si trasformano in gallerie e gli artisti giungono da tutte le parti del mondo. Questo è il lato della città che preferisco. Vi consiglio quindi di dare sempre un’occhiata al sito e controllare se ci sono mostre o eventi culturali durante i giorni del vostro soggiorno. Tra le gallerie più importanti segnalo la fondazione Pablo Atchugarry, il Ralli Museum e Galeria Sur.

8 – Il Faro

Il Faro di Punta del Este è alto 45 metri ed è costruito con materiali provenienti dall’Europa. E’ possibile salire i suoi 150 gradini per ammirare il panorama sulla città.

Il Faro di Punta del Este
Il Faro di Punta del Este

Le zone limitrofe

La Barra

La Barra si trova a pochi minuti di macchina da Punta del Este. Le due località sono collegate da un ponte ondulato abbastanza curioso e molto fotografato. In questa zona troverete diverse spiagge in cui praticare surf e altri sport acquatici o rilassarsi facendo yoga. La sera le spiagge di Manantiales Beach e Bikini Beach si animano con eventi musicali che ospitano dj di fama internazionale. Oltre a questo La Barra offre bar e ristoranti alla moda.

Il ponte che collega Punta del Este e La Barra
Il ponte che collega Punta del Este e La Barra

Jose Ignazio

Jose Ignazio mi ha letteralmente conquistata e credo che non la dimenticherò molto facilmente. Per questo motivo le ho voluto dedicare un articolo che vi invito a leggere.

Il nostro viaggio a Punta del Este, in Uruguay, termina qui. Non essendo una meta molto convenzionale, soprattutto per noi italiani, invito chiunque ci sia stato a scrivere qui sotto la sua esperienza di viaggio. Potrebbe essere utile a chi vorrà approcciare questa destinazione in futuro.

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